Ostuni: la città bianca del Salento

Cosa fare in Salento

Se vi trovate in vacanza nel Salento e desiderate esplorare una località unica e affascinante, non potete fare a meno di visitare la maestosa e caratteristica città bianca di Ostuni.

Ostuni è rinomata per essere considerata una delle città più belle della Puglia grazie alle sue caratteristiche abitazioni dipinte interamente di bianco. Oltre alla singolarità cromatica, Ostuni è una delle destinazioni più affascinanti del Salento, situata a breve distanza dal mare. Per questo motivo, è stata denominata la città panoramica che si erge su tre colli a un’altitudine di circa 220 metri. L’insieme di questi elementi – il mare cristallino, la gastronomia deliziosa, il clima tipicamente mediterraneo – contribuisce a far sentire i visitatori come a casa.

La storia di Ostuni: tra mistero e fascino

La storia di Ostuni è molto antica, ricca di racconti affascinanti e piacevole da narrare, ma dietro alla decisione di dipingere la città di bianco vi sono varie motivazioni intriganti.

In origine, gli abitanti di Ostuni optarono per dipingere le abitazioni di bianco per una ragione strategica: l’obiettivo era di accecare i nemici con la luce del sole riflessa sulle case, concedendo alla città un vantaggio difensivo significativo. Fortunatamente, questa necessità è ormai superata.

Tuttavia, le case continuano a essere periodicamente imbiancate. Perché?

Dal 1800, il comune di Ostuni ha emanato un’ordinanza che obbliga tutti i residenti a dipingere di bianco le case del centro storico. Questa “regola” non è simbolo di vanità, ma ha uno scopo prettamente igienico. Nello stesso periodo dell’ordinanza, Ostuni fu colpita da una grave siccità che causò profonde crisi epidemiche e lunghe carestie. Gli abitanti, nel tentativo di prevenire contagi e infezioni, decisero di dipingere le loro case di bianco. Questa pratica, tra l’altro ben fondata, perdura tutt’oggi con l’uso della calce. Grandi pietre racchiuse in sacchi vengono depositate nei pozzi della città per depurare le acque piovane raccolte. Si può dire che gli abitanti di Ostuni avevano visto lontano, poiché le casette bianche del centro storico non hanno solo una funzione estetica, ma mirano a salvaguardare la salute della città.

Cosa vedere a Ostuni

Entrando dalla Porta San Demetrio, si accede ai pittoreschi e fioriti vicoli del centro storico, accompagnati da ripide scalinate.

Un elemento ormai iconico da vedere è la casa con la porta blu. Oltre a visitare questa caratteristica struttura, potrete godere della vista panoramica sul mare e concedervi uno sfizioso aperitivo, lasciandovi trasportare dall’atmosfera magica di Ostuni.

Passeggiando senza una meta precisa tra le vie, si raggiunge sicuramente Piazza della Libertà con la colonna di Sant’Oronzo. Accanto alla piazza troverete numerosi piccoli locali e negozi di souvenir.

A delimitare i confini del centro storico vi è l’imponente Cinta Muraria. Da qui potrete passeggiare seguendo la bianca cintura muraria in un percorso semicircolare, ammirando le campagne con lunghe distese di ulivi e l’immensità di un mare cristallino che funge da cornice al tutto.

Se siete in vacanza nel Salento, questa è sicuramente una delle numerose attrazioni che dovete assolutamente visitare per arricchire la vostra esperienza con un quadro paesaggistico straordinariamente delineato.